Busto in terracotta di Traiano imperatore

Busto in terracotta di Traiano imperatore

14567

Nuovo

Marco Ulpio Nerva Traiano, busto in terracotta.
(Italica, 18 settembre 53 – Selinunte in Cilicia, 8 agosto 117) è stato un imperatore romano, regnante dal 98 al 117.
Copia fedele di un originale conservato alla Glyptothek di Monaco di Baviera.

Più dettagli

2 Disponibili

850,00 €



Scheda dati


Altezza 66 cm
Larghezza 40 cm
Profondità 23 cm
Peso 8 Kg
Base rotonda diametro Ø 20 cm
Manifattura Toscana / from Tuscany
Materiale Terracotta
Museo dove è esposto l'Originale Glyptothek Monaco di Baviera - Munich

Ulteriori informazioni

Traiano nacque in provincia, nella città di Italica, originariamente fondata da coloni italici, nella Hispania Bætica (attuale Andalusia, Spagna). La sua Gens Ulpia proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi, e rimase secoli prima della nascita di Traiano nel sud della Hispania.[5][6][7] Suo padre Marcus Ulpius Traianus, anche nato in Hispania, era senatore, e quindi Traiano nacque in una famiglia senatoria.[8][9] Valente militare e popolare comandante, venne adottato da Nerva nel 97, succedendogli due anni dopo.

Esaltato già dai contemporanei e ricordato dagli storici antichi come Optimus princeps ovvero il migliore tra gli imperatori romani, da molti storici moderni ed esperti è considerato, in virtù del suo operato e delle sue grandi capacità come generale, amministratore e politico, come uno degli statisti più completi e parsimoniosi della storia, e uno dei migliori imperatori romani.

Egli era divenuto un importante generale durante il regno dell'imperatore Domiziano, i cui ultimi anni furono segnati da continue persecuzioni ed esecuzioni di senatori romani. Nel settembre del 96, dopo l'assassinio di Domiziano, un vecchio senatore senza figli, Nerva, salì al trono, ma si dimostrò subito impopolare con l'esercito. Dopo un anno breve e tumultuoso al potere, l'opposizione della guardia pretoriana ne aveva ormai indebolito il potere, tanto da costringerlo a difendere il suo ruolo di princeps adottando il più popolare tra i generali del momento, Traiano, e nominandolo suo erede e successore. Nerva morì poco dopo, alla fine di gennaio del 98, lasciando a Traiano l'impero, senza tumulti e opposizioni.

Esaltato già dai contemporanei e ricordato dagli storici antichi come Optimus princeps ovvero il migliore tra gli imperatori romani, da molti storici moderni ed esperti è considerato, in virtù del suo operato e delle sue grandi capacità come generale, amministratore e politico, come uno degli statisti più completi e parsimoniosi della storia, e uno dei migliori imperatori romani.

Egli era divenuto un importante generale durante il regno dell'imperatore Domiziano, i cui ultimi anni furono segnati da continue persecuzioni ed esecuzioni di senatori romani. Nel settembre del 96, dopo l'assassinio di Domiziano, un vecchio senatore senza figli, Nerva, salì al trono, ma si dimostrò subito impopolare con l'esercito. Dopo un anno breve e tumultuoso al potere, l'opposizione della guardia pretoriana ne aveva ormai indebolito il potere, tanto da costringerlo a difendere il suo ruolo di princeps adottando il più popolare tra i generali del momento, Traiano, e nominandolo suo erede e successore. Nerva morì poco dopo, alla fine di gennaio del 98, lasciando a Traiano l'impero, senza tumulti e opposizioni.

Fonte Wikipedia


 

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