Collezione di motti dannunziani - Febbraio 2019

Collezione di motti dannunziani ispirati alle epigrafi romane.

Libera riproduzione, su marmette antiche 32x32 cm di bianco Carrara e grigio Bardiglio,
delle targhe ideate da Gabriele D’Annunzio e posizionate presso
Villa La Capponcina, Settignano, Firenze, dove il poeta abitò tra il 1898 e il 1910.

Queste epigrafi possono essere prodotte incidendo qualsiasi motto.

Gabriele D’Annunzio amava i motti e spesso era lui stesso a coniarli, in italiano o in latino.
Il motto consacra, racchiude e perfeziona ogni gesto o fatto della vita di d’Annunzio,
adorna e nobilita ogni cosa da lui posseduta, segna e caratterizza i periodi della sua vita.

Il poeta italiano lasciò un\'importante impronta sulla villa in via della Capponcina 32.
Qui visse da principe rinascimentale, circondato da mobili quattrocenteschi,
numerosi domestici, una muta di cani e cavalli scelti.
La villa è nota soprattutto per essere stata teatro del chiacchierato amore del poeta con Eleonora Duse che abitava a villa Porziuncola, a pochi passi da lì (al n. 75, sull\'altro lato della strada).

Vedi tutte le nostre epigrafi.

«Quando pensiamo a una città romana dei tempi dell’Impero immaginiamo colonnati di templi, archi di trionfo, terme, circhi, teatri, monumenti equestri, busti ed erme, bassorilievi.
Non ci viene in mente che in questa muta scenografia di pietra manca l’elemento che era il più caratterizzante, anche visualmente, della cultura latina: la scrittura.
La città romana era innanzitutto una città scritta, ricoperta da uno strato di scrittura che s’estendeva sui frontoni, sulle lapidi, sulle insegne. Scritte presenti dappertutto dipinte, graffite, incise, sospese su tabelle lignee o tracciate su riquadrature bianche, […] indifferentemente sparse ovunque vi fosse l’ingresso d’una bottega, un quadrivio, un pezzo d’intonaco libero ad altezza d’uomo.»
Italo Calvino, La città scritta, 1980 da Collezione di sabbia

 

Bibliografia:
Collezione di sabbia di Italo Calvino
I motti dannunziani di Andrea Balestri
“Villa La Capponcina” da Wikipedia

Guido Frilli
Feb 08, 2019