C. Jabob Trew TABULAE OSTEOLOGICAE pannello di 12 piastrelle in maiolica 20x20 cm

C. Jabob Trew TABULAE OSTEOLOGICAE pannello di 12 piastrelle in maiolica 20x20 cm

12756

Nuovo

Copia fedele di una delle più belle Tavole Osteologiche mai realizzate.
Pubblicate a Norimberga nel 1767 come "TABVLAE  OSTEOLOGICAE".
Questa da noi riprodotta è una delle più significative, classificata come TAB.A, N.F. Eisenberger Pict. et G. Lichtensteger Sculpt: exc.

Piastrelle di maiolica dipinte a mano.

Più dettagli

490,00 €



Scheda dati


Altezza 80 cm
Larghezza 60 cm
Spessore 1 cm
Peso complessivo 15 Kg
Artista / Ideatore / Architetto Christoph Jacob Trew (1695-1769)
Epoca storica 1767
Metri quadrati 0,48 cm

Ulteriori informazioni

D. CHRISTOPHORI IACOBI TREW
TABVLAE  OSTEOLOGICAE
NURNBERG 1767

Christoph Jacob Trew (1695-1769), è stato un medico tedesco ed anche botanico.
Trew era figlio di un farmacista, aveva studiato medicina ad Altdorf vicino a Norimberga e poi aveva iniziato un viaggio di studio di tre anni. Nel 1721 si stabilì a Norimberga.
Oltre la sua pratica medica, ha condotto ricerche mediche di base e insegnato all'università. Il 27 gennaio 1727 fu ammesso con l'epiteto accademico Eracliano come membro (Immatricolazione n. 394) nella Leopoldina.
Ha acquisito particolare importanza attraverso il suo lavoro giornalistico: Trew ha fondato e supervisionato dal 1731 una delle prime riviste mediche di sempre, il settimanale "Commercium litterarium ad rei medicinae et scientiae naturalis".
Come accademico Trew ha lavorato per 15 anni a questa rivista con colleghi specializzati di tutta Europa.
Nel 1743 divenne direttore Ephemeridum dell'Accademia delle Scienze Naturali Leopoldo-Imperiale e come tale pubblicò la rivista Leopoldina.
Il 17 aprile 1746 fu ammesso come membro della Royal Society.
Ha anche usato i suoi contatti internazionali per compilare diverse raccolte che oggi sono considerate tra le più estese dell'epoca moderna nei loro rispettivi campi: Trew ha lasciato la più grande raccolta di lettere mediche e scientifiche (contenente oltre 19.000 lettere; Albrecht von Haller, Conrad Gessner e Lorenz Heister).
La sua biblioteca, che contiene più di 34.000 volumi (compresa una raccolta di molti oggetti unici e inestimabili), è una delle più grandi raccolte di storia naturale del suo tempo. Nel 1768 lasciò la sua collezione completa dell'Università di Altdorf.
Dopo lo scioglimento dell'università nel 1809 fu trasferita alla Biblioteca universitaria di Erlangen, dove tuttora è conservata.
E' seppellito nel cimitero di Johannisfriedhof a Norimberga.


 

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