Tondo del Cirneco siciliano - copia di una moneta della Magna Grecia

Tondo del Cirneco siciliano - copia di una moneta della Magna Grecia

12041

Nuovo

Nostra produzione in pietra calcarea.
Questo tondo fa parte di una serie di tondi ispirati alle meravigliose monete antiche greco/romane.
Liberamente riprodotto da una moneta della Magna Grecia, Didracma da Panormos (Palermo) 415 - 410 a.C.

Più dettagli

1 Disponibile

450,00 €



Scheda dati


Diametro 36 cm
Spessore dai 4 cm ai 5 cm
Peso 15 Kg
Manifattura Recuperando srl
Materiale Pietra calcarea

Ulteriori informazioni

Panormos (Palermo) deriva dall'unione di due parole greche, Pan (tutto) ed Hòrmos (porto), questo particolare nome deriva dalla conformazione stessa della città, che si trovava alla convergenza di due fiumi i quali, circondandola creavano un enorme (per l'epoca) approdo naturale. Oltre a questo la città, come tutte le città fenicie, basava la sua economia sul commercio marittimo. La prima fonte a dare questo nome alla città è Tucidide che descrivendo la Sicilia all'arrivo dei Greci parla di Palermo, Mozia e Solunto come le più importanti colonie Puniche presenti sull'isola.
Il nome Panormos è comunque molto utilizzato dai greci per indicare città rinomate per il proprio porto e lo troviamo in altri punti del Mediterraneo.
Questo nome andò diffondedosi più di quello fenicio, grazie alla maggiore influenza e presenza greca sull'isola, ma, nonostante ciò, i Greci non riusciranno a controllare mai la città che resterà una città Punica ed autonoma fino al periodo romano.


 

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